E’ incredibile la consistenza degli omaggi postumi che la l’industria discografica ha approntato a ricordo di Etta James. A questa ennesima testimonianza di quale importanza abbia il fenomeno del “caro estinto” nel mondo del business, operazione che, se ci ha permesso di riascoltare materiale da tempo fuori catalogo, rivela quanto poco, o nulla, importi al predetto mondo “mercantile” riservare un rispetto analogo all’artista quando era ancora in vita… [continua a leggere]

Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il Blues consiglia

 

Comfort Festival 2024

Per la tua grafica

Il Blues Magazine