La musica come medicinale; viatico per ogni tipo di trattamento, sia si tratti di malessere psicofisico o semplicemente spirituale, ed in un contesto difficile e inusuale come quello che stiamo vivendo il Trasimeno Blues festival assume una valenza curativa e vitale, più di altre volte. L’importanza di esserci diventa quindi prioritaria anche di fronte alle innumerevoli difficoltà organizzative dovute alle restrizioni obbligatorie. Svoltosi quest’anno in un periodo diverso (dal 24 al 30 agosto) rispetto alla sua storica collocazione l’evento, sempre molto atteso, ha coinvolto i territori di Castiglione del Lago, Panicale, Passignano sul Trasimeno e Tuoro nonché il Supernova di Vernazzano e L’Onda Road restaurant di Passignano.