Non sembrerebbe luglio se non ci fosse Umbria Jazz, il festival che quasi ininterrottamente dal 1973 corolla le lunghe giornate perugine. Edizione, quella di quest’anno particolarmente speciale per tanti motivi; innanzi tutto arriva dopo il terremoto che ha sconvolto il centro Italia lo scorso ottobre. Ed il festival è proprio partito dalle località umbre che più di altre hanno subito il sisma, con un’anteprima svoltasi l’1 e il 2 luglio a Norcia attraverso il chiaro messaggio di non dimenticare l’accaduto. Dopo gli avvenimenti di Torino, è un festival più “controllato” e meno libero, con occhi e presenze attenti a ciò che succede intorno; ma ciò è la naturale conseguenza dei tempi in cui viviamo.