(Per gentile concessione)

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Eddie Burns ci racconta il Detroit Blues                                 di Jas Obrecht

Nella decade successiva alla Seconda guerra mondiale, gli epicentri del blues urbano furono Chicago, Houston, Oakland e Los Angeles. Ma altre città hanno dato un contributo essenziale, tra esse Detroit dove i musicisti nel quartiere Black Bottom – Paradise Valley, suonavano swing, jump blues, piano  boogie-woogie e country blues elettrificato. Il clou della scena musicale di Detroit era attorno ad Hastings Street, con i suoi negozi di proprietà di afroamericani, club e ristoranti, ma anche case da gioco, bordelli e house parties. Lì John Lee Hooker, Eddie Burns, Baby Boy Warren, Willie D. Warren, Calvin Frazier, Henry Smith, Washboard Willie, Eddie Kirkland, Bobo Jenkins e molti altri bluesmen di Detroit…[continua a leggere nel n° 132 – Settembre 2015]

 

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