Il CD in oggetto non si può collocare in un determinato stile, perchè c’è un’attenta quanto originale rilettura di più aspetti musicali, riconducibili alle atmosfere dei primi anni del secolo scorso che ricordano gli spettacoli dei Minstrel Show ed anche le colonne sonore dei cartoni animati in bianco e nero. Il blues e il jazz iniziavano ad amalgamarsi con il country e il folk e viceversa, riuscendo, almeno in apparenza, a spezzare le catene del razzismo e mettere senza preclusioni una accanto all’altra la popolazione nera e bianca. A quei tempi quella combinazione di stili era suonata con strumenti prevalentemente acustici, ed oggi Thomas Guiducci con i suoi bravi “ragazzi” si è immerso in quelle atmosfere, riadattandole con un linguaggio contemporaneo, sobrio e concreto, dall’accattivante risultato. Simile è anche il tipo di strumentazione, chitarre acustiche, lapsteel, mandolino, ukulele, banjo più armonica e kazoo per il “capo banda”, tromba, clavietta, (una piccola tastierina manuale) percussioni, basso, contrabbasso, batteria ecc, per i tre comprimari… [continua a leggere]
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